5 consigli per aiutare i datori di lavoro a fare uso di marijuana legale

Il supporto per l'uso della marijuana medica per il trattamento di una varietà di condizioni di salute sta rapidamente guadagnando terreno negli Stati Uniti Oggi, i medici prescrivono la marijuana per affrontare una serie di disturbi, tra cui il cancro, il glaucoma e il dolore cronico.

Secondo la Drug Policy Alliance, vi è un forte sostegno bipartisan all'uso della marijuana medica, con oltre il 70% di elettori a favore del diritto all'uso della marijuana medica se raccomandato da un medico.

Oggi, sia l'uso che la produzione di marijuana medica sono legali in 23 stati e nel distretto di Columbia. Si prevede che il movimento per la marijuana medica e la spinta a legalizzare la marijuana per uso ricreativo si espandano.

Il mainstreaming della marijuana pone un dilemma ai datori di lavoro, che potrebbero non essere sicuri se e come accogliere gli utenti di marijuana sul posto di lavoro. Questi suggerimenti possono aiutare le aziende a definire le giuste politiche.

La marijuana medica continuerà a ottenere riconoscimento legale in più stati e l'uso ricreativo della marijuana diventerà più comune. È una buona idea per i datori di lavoro rivedere le loro politiche per risolvere il problema.

Trovare il giusto equilibrio tra il rispetto della privacy dei dipendenti e assicurare un picco di produttività può sembrare inizialmente difficile.

Tuttavia, le questioni relative all'utilizzo della marijuana sul posto di lavoro sono simili a quelle che i datori di lavoro hanno da tempo incontrato riguardo all'uso di alcol.

Per affrontare efficacemente l'uso di marijuana nella forza lavoro:

Seguendo questi suggerimenti, i datori di lavoro possono delineare politiche chiare e assicurarsi che la loro organizzazione sia pronta a tenere il passo con l'evoluzione delle leggi sulla marijuana.