Napalm ancora usato come arma

Una versione moderna dell'arma incendiaria è ancora in uso

Un liquido infiammabile usato in guerra, il napalm è stato usato dagli Stati Uniti fin dalla seconda guerra mondiale. Gli Stati Uniti furono il primo paese a usare il napalm in guerra, ed è uno dei pochi a usarlo ancora contro obiettivi nemici.

Il napalm prende il nome da due dei principali composti chimici nella sua composizione: acido naftenico e acido palmitico. Si attacca alla pelle e provoca ustioni catastrofiche per le sue vittime, specialmente quando prende fuoco.

L'uso del napalm contro obiettivi civili è stato messo fuori legge dalla Convenzione delle Nazioni Unite su alcune armi convenzionali nel 1980, ma gli Stati Uniti continuano a usarlo come arma contro obiettivi militari

Storia e sfondo di Napalm

Louis Fieser, chimico dell'Università di Harvard, sviluppò il napalm nel 1942. Fu usato per la prima volta dagli Stati Uniti contro il Giappone durante la seconda guerra mondiale, per bruciare edifici e come arma anti-personale (il che significa che era usato sulle persone). Gli Stati Uniti hanno continuato a usare il napalm durante le guerre coreane e del Vietnam, con effetti devastanti. La famosa foto della guerra del Vietnam "Napalm Girl" mostra un gruppo di bambini urlanti che fuggono da un attacco al napalm, dove molti di loro hanno riportato gravi ustioni.

Anche se fatto in modo diverso rispetto al passato, il napalm è ancora usato dai militari statunitensi nelle operazioni di combattimento.

Nuova composizione di Napalm B

Il napalm moderno è conosciuto come "Napalm B." È nettamente diverso dal napalm usato in Vietnam e nella seconda guerra mondiale.

Il napalm B è fatto di diversi prodotti chimici rispetto al napalm del passato. Tuttavia, nonostante le sue diverse caratteristiche, il napalm B viene spesso indicato dal personale militare semplicemente come "napalm".

Il napalm B è solitamente composto da polistirene plastico e idrocarburo benzene. Questi composti si combinano per formare benzina gelificata, che è estremamente infiammabile e calda quando viene accesa.

Il napalm B è molto più facile da controllare e da gestire quando viene acceso rispetto alle precedenti forme di napalm - che era così infiammabile che spesso prendeva fuoco quando i soldati fumavano sigarette vicino ad esso.

Il Napalm B è talvolta chiamato "Super Napalm" poiché brucia molto più a lungo delle versioni precedenti dell'agente. Può bruciare fino a 10 minuti, mentre le versioni precedenti di napalm spesso bruciano per meno di 30 secondi.

Napalm come arma incendiaria

Il Napalm B è noto come "arma incendiaria" in quanto può causare fuoco, esplosioni e gravi ustioni. Può anche portare ad asfissia nelle persone vicine al punto di detonazione, così come i venti che hanno raggiunto le 70 miglia all'ora. Il napalm è unico in quanto spesso si attacca alla pelle delle persone ed è difficile da rimuovere anche quando sta bruciando.

Il napalm B viene tipicamente utilizzato per distruggere posizioni nemiche come bunker, buche, trincee e rifugi. Una scarica del Napalm B da un aereo militare di basso livello può distruggere un'area di 2.500 metri quadrati. E nonostante il divieto del suo uso contro i civili, il diritto internazionale non impedisce l'uso del napalm contro obiettivi militari.